giovedì 20 marzo 2008

Genere Acropora

Questo genere è molto ampio e presenta una notevole variabilità di crescita:
- ramificata
- a cuscino
- a piatto
- incrostante.
In questa specie sono presenti due tipi di coralliti, assiali e radiali.
Le specie più comuni sono abbastanza facili da riconoscere, in particolare quando mantenute in acquario, mentre le specie che crescono in mare sono spesso distinguibili solo attraverso minimi particolari.

venerdì 14 marzo 2008

Seriatopora hystrix

Questo corallo appartiene alla famiglia Pocilloporidae ed è un corallo molto diffuso tra gli acquariofilia, quasi un simbolo di quest'hobby.
Forma colonie anche piuttosto grandi in natura, mentre in acquario la crescita dei rami molto fitta può portare a problemi di ricircolo dell'acqua causando sedimentazione di sostanze tossiche o di detriti. Ciò si manifesta con uno sbiancamento molto rapido del corallo, praticamente incontrollabile. Questo fenomeno si può manifestare in modo ancora inspiegato anche nelle talee della colonia madre e normalmente avviene in modo sincrono.
I rami della colonia sono molto fini e terminano con punte sottili e aguzze; la loro crescita può essere più o meno compatta a seconda della corrente. Le colonie con rami più fitti e corti si trovano in zone di abbondante corrente.
I coralliti sono alloggiati in fori allineati e ben distinti, collocati in file lineari ai lati dei rami. Non sono estesi durante il giorno.
Colore: rosa, meno comunemente gialla, blu o verde. Bellissima la varietà commerciale detta shoking pink che, con la giusta qualità dell'acqua, mantiene un colore vivo e brillante; piuttosto raro il colore giallo. Il polipo può presentare colorazioni diverse: blu-viola, ma anche rosa, giallo o bruno.
Specie simili: Seriatopora caliendrum, i cui rami non terminano a punta, e Seriatopora guttatus
Habitat: le zone tra i pinnacoli del reef e quelle sottoposte a forte corrente.
In acquario non richiede molta luce: ottimo il posizionamento a metà vasca se si utilizzano del 250W o in punta alla rocciata con le 150W. Bisogna prevedere di lasciare molto spazio a disposizione del corallo, vista la sua crescita rapida, e sapendo che viene urticato da acropore e montipore.